Una malattia fastidiosa, che compromette la salute e la bellezza delle nostre rose è la Ticchiolatura Rose.
Oggi possiamo fare molto!
Come riconoscerla:
Si riconosce per le tipiche macchie scure nerastre rotondeggianti sulle foglie, che tendono ad allargarsi con il procedere dell’ infezione, fino a sovrapporsi. Ai bordi delle macchie, le foglie iniziano a decolorarsi fino a tendere al giallo. Se non curata, la malattia porta alla completa defoliazione e disseccamento della pianta.
Il fungo può colpire anche altre parti della pianta, come i giovani fusti.
Da cosa è provocata:
La Ticchiolatura della Rosa è provocata dal fungo Diplocarpon rosae che si sviluppa in presenza di molta umidità e temperature miti. Per esempio in primavera/estate e in presenza di giornate molto piovose.
Cosa fare:
In caso di infestazione dobbiamo anzitutto togliere tutte le parti danneggiate, sia sulla pianta sia le foglie cadute, ed eliminarle. Quindi possiamo utilizzare un fungicida sistemico per piante ornamentali, ripetendo se necessario il trattamento ogni 15 giorni.
Il fungicida sistemico può essere utilizzato anche in via preventiva, in presenza delle condizioni di umidità e temperatura ideali per lo sviluppo del fungo.
Ecco il prodotto perfetto:
Si chiama Zerolite + Rame ed è un concime a base di ossicloruro di rame e manganese formulato con una tecnologia innovativa, che vi permetterà di debellare le problematiche scaturite dalla malattia.
Il prodotto va utilizzato per irrorazioni fogliari alla dose di 40/50 g per 1 litro di acqua. Consigliamo di utilizzare il prodotto con 6-10 L per 100 m2 a seconda della coltura e della vigoria delle piante. La dose della coltura deve essere adattata in funzione della coltura, dello stadio della pianta e delle condizioni climatiche.
Nel Garden trovate il prodotto e tanti consigli per far splendere le vostre rose
Godetevi la Primavera curando le rose del giardino